
Una silloge in cui Venezia non è solo sfondo, ma protagonista assoluta e complice di storie d’amore nate per caso, nate sbagliate, storie con le gambe corte, storie che in alcuni casi non avrebbero nemmeno dovuto esistere.
Attraverso i personaggi, la scrittura raffinata e dissacrante di Carlo Longo accompagna il lettore nelle vite di comuni peccatori e di persone che vivono di illusioni cercando di allontanare da sé la solitudine, di spingere la notte qualche passo più in là.
Al fondo di tutto, resta l’eterna domanda: cos’è, veramente, l’amore?
“Lo scrittore ci conduce senza quasi parere dentro una Venezia un po’ pallida, a basso indice di turismo e leggermente scolorita, come può esserlo una fotografia o un ricordo di scuola, una Venezia che non vuol mostrarsi troppo o far valere le ragioni della propria straordinaria bellezza”. (Dalla prefazione di Luigi Viola)
ISBN | 9791280575319 |
FORMATO | Cartaceo e digitale |
L’AUTORE
Carlo Longo è nato a San Stino di Livenza (VE). Folgorato dall’amore per la letteratura e in particolare per Marcel Proust, diviene un esperto e appassionato lettore in lingua originale della Recherche. Scrive molto e ha pubblicato La vengeance de Marcel, in italiano e francese per le edizioni Rapport d’Etape, e Non era neanche il mio tipo (Clown Bianco, 2019). Ha ereditato l’azienda agricola che la famiglia possiede dalla fine del 1800.